Corso di ceramica e tornio per principianti 

Cos’è l’argilla

L’argilla è il risultato della decomposizione e frantumazione delle rocce feldspatiche durante milioni di anni.  Le argille createsi attraverso spostamenti dati dagli agenti atmosferici che si sono appropriate di altri elementi naturali sono più plastiche e sono dette sedimentarie. Le argille statiche invece si sono formate attraverso la decomposizione di rocce nel luogo della loro formazione e sono di conseguenza più pure.

La ceramica è il prodotto ottenuto dalla lavorazione delle argille.

Tipi principali di argille

Argille dette a ‘bassa temperatura’ cotte tra i 900 e i 1100 gradi celsius

• terracotta
• maiolica
• terraglia

Argille dette ad ‘alta temperatura’ cotte tra i 1200 e i 1400 gradi celsius.

• Grès una volta cotto dai 1200 ai 1300 gradi vetrifica e chiude i pori
• Porcellana costituita in gran parte da caolino, un’argilla purissima

 

Che cos’è uno smalto

Lo smalto è uno strato vetroso che ricopre il corpo ceramico. Per quanto riguarda il grès che è già di per sé greificato e non poroso lo smalto viene messo per una questione di piacevolezza al tatto e all’occhio, a differenza della ceramica a bassa temperatura che rimane porosa, in questo caso lo smalto viene applicato per creare un rivestimento impermeabile.

Per preparare uno smalto utilizziamo un vetrificante ovvero generalmente il silicio (selce, quarzo, cenere vegetale, feldspati). Il silicio fonde ad una temperatura alla quale la maggior parte delle ceramiche ad alta temperatura non reggerebbe, di conseguenza deve essere aggiunto un fondente ( carbonato di calcio, ceneri, pietre, argille,…).

Questo può avvenire grazie al fenomeno dell’eutettica  secondo il quale due o più materiali che fondono ad una data temperatura insieme fondono ad una temperatura inferiore.

Può essere necessario aggiungere a questi due materiali un’aggrappante se lo smalto cola troppo in cottura  (allumina, caolino, ball clay).

Si possono aggiungere poi materiali per creare colori o effetti estetici es craquelè, opacità, lucidità, etc. Per creare uno smalto si possono seguire delle ricette apposite.

 

Principali tipi di cotture:

• Cottura in forno elettrico
• Cottura in forno a gas
• Cottura in forno a legna                                                                                          

 

Nel laboratorio La Topaia utilizziamo solamente argille cotte ad alta temperatura in particolare grès e porcellana. Durante i corsi lavoriamo l’argilla al tornio e a lastra e la lasciamo asciugare per un periodo che dipende dalla stagione. Dopo l’asciugatura spugniamo e poi biscottiamo ovvero cuociamo in forno fino a 900 gradi per rendere l’argilla abbastanza resistente per essere smaltata ma ancora porosa. Dopo la smaltatura i pezzi vengono rifiniti con la carta vetrata e tornano in forno elettrico ad una temperatura che varia dai 1230 gradi ai 1300 gradi in base alle esigenze dello smalto.

 

Tecniche che usiamo in laboratorio

 Tornire un cilindro  (per destri)

Dopo aver preparato il proprio pezzo di argilla e averlo impastato ci sediamo al tornio e ci premuriamo che la base di lavoro sia asciutta, mettiamo il nostro conetto più in centro possibile e lo premiamo con le mani per assicurarci che sia attaccato al tornio. Possiamo iniziare a bagnare le mani e l’argilla abbondantemente, ogni volta che sentiremo attrito e vedremo che l’argilla si opacizza potremmo aggiungere altra acqua. Mettiamo le mani a coppa con quattro dita sotto e quattro dita sopra premendo omogeneamente verso il basso per compattare e dare una forma a cupola alla nostra argilla e assicurarci che si attaccata. Iniziamo a impastare il pezzo sul tornio, con quattro dita sotto e quattro sopra facciamo pressione con le dita verso i palmi e ci muoviamo con le mani dalla base verso l’alto con i pollici liberi per lasciare spazio all’argilla di salire. Per scendere di nuovo facciamo pressione verso il basso con i pollici incrociati e le dita morbide tornando alla nostra cupola. Ripetiamo il movimento su e giù tre o quattro volte.

Se il pezzo non è centrato puntiamo il palmo della mano destra facendo forza e tenendo immobile dalla spalla, al gomito al polso destro e manteniamo con la mano sinistra spingendo verso il centro.

Una volta centrato il pezzo teniamo la cupola di argilla tra le mani e iniziamo a bucare verso il basso con uno o due pollici, arrivati a circa 1 cm di spessore dal piatto iniziamo ad aprire dal punto più basso per creare la nostra base. Puntiamo i pollici all’angolo interno della base per creare un angolo di novanta gradi. Per tirare su e assottigliare il lato puntiamo il medio della mano destra alla base esterna e il medio della mano sinistra alla base interna, i pollici si toccano, unghia con unghia alla base dietro i medi e le altre dita si rilassano. Facciamo pressione spingendo la terra tra i due medi e ci muoviamo verso l’alto con forza e velocità costanti. Ripetiamo quanto necessario. Se vogliamo rifiniamo la base per togliere l’eccesso con uno strumento di legno e usiamo la spatola per compattare il corpo del cilindro e lisciarlo, con la spugna togliamo l’acqua internamente e smussiamo il bordo del cilindro. Togliamo il pezzo dal tornio e lo lasciamo asciugare.

 

Costruzione a mano: pizzicato, colombino, lastra.

Per entrambi i metodi di lavorazione in ogni stadio si può percepire il cambiamento della terra sotto le proprie dita e si può avere un risultato individuale dettato dal proprio gusto e la propria sensibilità. Per ogni studente cerchiamo di costruire insieme un percorso personalizzato.

 

 

Regole delle studio

Ci piace che La Topaia possa essere un luogo di incontro tra persone che hanno la stessa passione o interesse, la ceramica. Per far si che questo spazio e questa esperienza sia piacevole e sicura per tutti vi chiediamo di rispettare alcune semplici regole.

 

• Lascia il tuo posto di lavoro come l’hai trovato, se hai usato il tornio o il tavolo pulisci dopo la lezione.
• Porta il tuo grembiule
• Non lasciare i tuoi biscotti da smaltare o i tuoi pezzi finiti più di sei settimane in laboratorio, abbiamo poco spazio!
• In laboratorio abbiamo spesso un cane se hai qualsiasi tipo di necessità come allergie, etc informaci